RIFLESSIONE SULLA PERSONA PEDOFILIA, METODOLOGIE, MISURE DI SICUREZZA. http://www.facebook.com/note.php?note_id=97820299775 - articolo di un'anonima Trisha DEDo pubblicato s Facebook
Immagino la persona pedofila e la paragono ad un apprecchio che non funziona.
La maggior parte delle persone crede fermamente che questo "apparecchio" sia da distruggere. buttare.
Il nostro, ma non solo Governo, invece, crede che sia da "riparare" ripristinare...aggiustare.
Consideravo, che come tanti "apparecchi" che non funzionano...ci sono diverse possibilitá.
C'é quello che non funziona e basta,
c'é quello difettoso, cioé ogni tanto...fa disastri.
c'é quello pericoloso...tipo un'apparecchio elettrico che puó creare un corto circuito e mettere in serio pericolo la vita delle persone che vivono nella stessa casa.
Ma come ci comportiamo noi di fronte a questo?
Esiste pure la possibilitá che molte persone non hanno voglia, per vari personali motivi, di osservare lo stato, riparare o buttare disfarsi di quell'apparecchio, continuando "pericolosamente" a tenerlo tra le mura domestiche...o fuori (nel caso di un'automobile malfunzionante per esempio).
Credo che nel pensare a una persona pedofila esistano 5 o 6 pareri: far finta di niente, romperlo distruggerlo, tentare di riparare con misure medie, o tentare di riparare con misure drastiche.
Quando abbiamo un'automobile crea problemi valutiamo con una visione reale il problema e decidendo se é il caso di "tirare avanti" pur sapendo che non funziona, ma pensiamo non sia poi cosi grave, "tiriamo avanti" pur sapendo che potrebbe essere un grosso problema, anche vitale...ma ci fa comodo non pensarci, prendiamo misure medie con piccole riparazioni; misure drastiche per esempio cambiando il motore oppure la buttiamo, la distruggiamo.
Della pedofilia o meglio, del personaggio atto alla pederastia di fatto, esistono vari profili:
ESCLUSIVO: attratto solo da bambini/e
NON ESCLUSIVO: attratto anche da persone adulte
DIFFERENZIATO (attrazione solo per uno dei due sessi)
INDIFFERENZIATO. L’attrazione per bambini maschi risulta mediamente più resistente fra i child molester: il tasso di recidiva dei soggetti attratti da bambini è circa doppio di quelli attratti da bambine.
INCESTO: esclusivamente con figli/fratelli/sorelle.
Ma come si comportano, cos'hanno nella testa?
LA PEDOFILIA PUO ESSERE:
* LATENTE: è quella caratterizzata da una morbosa passione per i ragazzini, che resta a livello di fantasie erotiche.
* ATTIVA: considerata il passo successivo di quella latente, è quella in cui si realizzano violenze psichiche o fisiche a danno dei bambini; ad esempio somministrando loro droga allo scopo di stordirli in modo da facilitare l'abuso sessuale.
* KILLER: il pedofilo manifesta un lato sadico il cui massimo godimento rappresenta la morte della vittima.
* PRATICA DIFFUSA è anche quella di filmare gli abusi per serbarne memoria, per una condivisione tra pedofili o per una commercializzazione. (IN CRESCITA)
Tutto questo per dire cosa: credo che non si possa generalizzare: per sempio per un profilo di pedofilo KILLER la castrazione chimica o anche quella fisica sarebbero assolutamente inutili, perke il suo massimo piacere lo trova nella morte della piccola vittima.
Mentre invece, potrebbe risultare discreta nel caso di una PEDOFILO LATENTE.
Forse verrebbe da pensare che per il pedofilo "latente" sarebbe opportuna la castrazione chimica, per il pedofilo "attivo" quella chimica e per il KILLER...beh li sappiamo che non ci sono molti rimedi. La misura di sicurezza piu intelligente che, a mio personale parere sarebbe opportuna é il carciere a vita per proteggere eventuali altre vittime. Per molti invece la pena di morte.
Anche se sono sicuramente per le loro gesta dei "mostri" credo che noi, persone dovremmo imparare a informarci...anche per capire come si muovono.
Mi rivolgo in questa nota alle persone che non solo sono interessate a conoscere, ma ad agire.
Trisha