Per aiutare a questa madre di risolveere la situazoine su Facebook è stato creato un gruppo:
http://apps.facebook.com/causes/264968/51843734?m=611088da - AIUTIAMO UNA BAMBINA A RITORNARE DA SUA MAMMA Il creatore della pagina su Facebook, Paolo Roat, descrive così la situazione:
“Nonostante la mamma, colpevole secondo il Tribunale dei Minori e del Servizio Sociale di Castelfranco (Modena) di ostacolare i rapporti padre figlia, abbia essa stessa richiesto per la figlia il collocamento presso l’abitazione del padre, abbia iniziato una mediazione di coppia e tutto ciò che possa favorire il ritorno a casa della bambina, inspiegabilmente e incredibilmente il Giudice relatore d’accordo con il Servizio Sociale del Comune di Castelfranco continua ad avere un comportamento pregiudizievole nei confronti di questa mamma.
Infatti, non possono che essere valutate inaccettabili considerazioni contenute nell’ultimo decreto del TM che vengono qui testualmente riportate: “rilevato che la mamma è invero parsa leggermente più collaborativa sia nel rapporto con il servizio sia nel rapporto con il padre della minore, pur se permangono perplessità circa l’idoneità della donna a portare avanti una reale e non disturbante condivisione della genitorialità”.
Spesso gli assistenti sociali coadiuvati da psicologi e psichiatri non solo non stanno risolvendo i problemi della famiglia, ma li stanno creando loro stessi con il loro comportamento. La famiglia italiana è in pericolo e dobbiamo sensibilizzare con tutti i mezzi possibili i legislatori sulla drammatica situazione esistente. Per quanto possa sembrare incredibile, oggi ad una famiglia qualsiasi possono essere sottratti i loro figli, tramite una decisione del tribunale dei minori, sulla base di rapporti scritti degli psicologi, assistenti e psichiatri che valutano l'operato dei genitori secondo il loro capriccio e opinioni.
Quando le opinioni diventano "verità" su cui i Giudici basano le loro decisioni la possibilità di violazioni e abusi è drammaticamente alta, come confermato dai numeri. In Italia sono quasi 35.000 (anche se il numero non è definitivo) i bambini sottratti alle famiglie con costi sociali per la comunità che superano i 4 miliardi di euro.
Il dolore e il danno morale causato ai genitori e ai bambini è irreparabile. I rapporti ricevuti e la lettura di decine di perizie confermano la natura unilaterale di questi rapporti che tendono a trovare motivi per allontanare i bambini piuttosto che aiutare la famiglia a risolvere i suoi problemi.
Anche nel caso di questa mamma le ragioni appaiono sempre le stesse: arbitrarie valutazioni psicologiche. Le strutture, assolutamente lontane dai bisogni della gente, puniscono i genitori inserendo i loro bambini in strutture spesso e volentieri private.
Ma la bambina è ancora lontana dalla mamma.
Questa mamma ha ancora bisogno di aiuto. DOBBIAMO SOSTENERLA!!!
Ci servono migliaia di adesioni per fare pressione sulle autorità e chiedere la liberazione della bambina. Guardate il video e aderite alla causa.
Grazie, Paolo
Contestazioni ai servizi sociali fatte tramite stampa:
http://www.avvocatofrancescomiraglia.it/wp-cont....ali.pdf
Video:
http://www.youtube.com/watch?v=Mfv8mso9y7w