Sul sito degli Avvocati senza frontiere è stata creata una mappa di malagiustizia italiana: http://www.avvocatisenzafrontiere.it/ .
Ognuno può inviare il proprio caso per inserirlo nella mappa della vergogna, pagando per ciò 52 euro o 250 euro. Purtroppo tante vittime di malagiustizia non possono dedicare il loro denaro per inserimento di loro casi nei contenuti di questa mappa e questa preziosa mappa rimane non sufficientemente aggiornata. Si può dire che è la mappa di malagiustizia nei confronti dei cittadini che sono disposti a pagare per l'iserimento del loro caso. Dispiace che non sia una mappa equa e aperta a tutti, però è già qualcosa per i più fortunati. Ecco alcune parole dall'invito di inserire i casi nel contenuto della mappa:
"Un osservatorio permanente sul vasto fenomeno dell'illegalità istituzionale e della giustizia negata, che mette in luce come i valori di legalità e giustizia in cui tutti crediamo e che dovrebbero essere alla base della civiltà, possano venire sovvertiti e calpestati impunemente.
Una finestra aperta sul mondo sommerso della criminalità economica e giudiziaria e uno strumento di denuncia dell'inquietante fenomeno della malagiustizia, ovvero un modo per non lasciare più sole le vittime dell'ingiustizia.
I nomi di magistrati, avvocati, cancellieri, periti, amministratori pubblici, politici e imprenditori ritenuti responsabili degli abusi che ci vengono denunciati da ogni parte d’Italia.
UNA BANCA DATI in continua espansione per il susseguirsi di segnalazioni di "notitiae criminis", a carico di infedeli servitori dello Stato, che riceviamo con ritmo crescente e che può rivelarsi una formidabile “arma” nelle mani dei più deboli per impedire che gli abusi si consumino nell’assoluta impunità e nel silenzio delle aule giudiziarie."