venerdì 29 aprile 2011 COLLEZIONISTA DI ASSOLUZIONI
Ennesima assoluzione per l' avvocato Edoardo Longo, vittima di un killeraggio indecente da parte della procura di Pordenone, che da oltre dieci anni lo bombarda con gragnuole di processi penali infondati e prestestuosi. Questa, se non siamo errati, dovrebbe essere la quarantesima assoluzione, o giù di lì.....
L' articolo che pubblichiamo qui a lato ( tratto da Il Messaggero Veneto, pagina IIII della edizione di Pordenone, in data 29 aprile, 2011 ), sintetizza efficacemente la vicenda.
Alcune righe di commento si rendono necessarie per rendere edotta l' opinione pubblica di alcuni vergognosi retroscena della ennesima accusa farsa imbastita da una procura, quella di Pordenone, che è una autentica vergogna nazionale.
1. un processo senza querela.
Correttamente, il giudice dott.ssa Biasutti, ha pronunciato una sentenza di non luogo a procedere perchè per i fatti oggetto del processo non era mai stata sporta querela. I fatti risalgono al 2006... c'è da chiedersi perchè il pubblico ministero abbia perseguitato una persona per 5 anni, senza che fosse legittimato a procedere. C'è da chiedersi come mai un pubblico ministero abbia addirittura chiesto il rinvio a giudizio in caso evidente di improcedibilità. C' qualcuno in Italia che ha ancora il coraggio di opporsi aduna riforma della giustizia che preveda la punizione attraverso il risarcimento danni e la radiazione dall' ordine giudiziario di pubblici ministeri che agiscano in questo modo , in totale disprezzo della legalità e per puro odio e accanimento nei confronti di un cittadino di questa bella repubblica ?
2. la tattica delle " scatole cinesi".
Il giornalista del Messaggero Veneto scrive giustamente che tale accusa sarebbe sortita nell' ambito di altro procedimento penale a mio carico. E' giusto riflettere un momento. Anche dall' altro procedimento penale venni assolto ( con sentenza del medesimo giudice dott.ssa Monica Biasutti che rintuzzò senza mezzi termini il pubblico ministero che aveva chiesto addirittrura due anni di carcere per una accusa platealmente assurda ! ). Per inciso, un commento a questa prima assoluzione può essere letto cliccando questo LINK.
Siamo di fronte alla abietta tattica giudiziaria delle scatole cinesi, cioè a quel metodo usato da procure senza scrupoli ( e senza rispetto per la legalità) che consiste nell' usare lo strumento penale non per perseguire reati ( che non ci sono ) ma per seppellire una persona di processi infondati : con questo metodo, ogniqualvolta in un processo si profila l' assoluzione dell' imputato, immediatamente il pubblico ministero seviziatore si affretta ad aprire , quasi per partenogenesi, un nuovo processo penale dal processo in corso di assoluzione.
Nel caso del sottoscritto questo metodo è stato applicato con estrema larghezza di mezzi ed accanimento. L' esistenza di questa strategia delle scatole cinesi, applicata vieppiù al sottoscritto, mi è stata confermata anche da un funzionario di polizia di Pordenone che intendo lasciare anonimo per intuibili ragioni. Il metodo è altamente immorale ed illegale, perchè postula nel pubblico ministero che lo applica la perfetta coscienza dell' uso distorto del processo penale, e la consapevolezza di stare perseguitando un innocente.
3. una vecchia conoscenza : Il pubblico ministero Annita Sorti....
Come riporta il Messaggero Veneto, il pubblico ministero di questo processo era quella Annita Sorti che da anni ha fatto la sua ragione di vita quella di distruggere il sottoscritto. leggasi il memoriale da me pubblicato recentemente ( LINK. ).
E' ora quindi che pubblichi dei nuovi commenti sui rapporti di questo pubblico ministero con gli ambienti ultrasionisti delLa base militare USA di Aviano ( PN ) di cui è comandante onorario, in barba di principio di indipendenza ed autonomia della magistratura.
Evidentemente certi magistrati hanno una strana idea della autonomia del giudici : intendono l' autonomia come autonomia dalla legge e magari anche dallo Stato nazionale, ma si sentono autonomi mettendosi al servizio di uno Stato straniero..... Eppure lo Stato italiano li paga già molto bene... anche troppo, per come lavorano.....
4. La sconfessione del " sicofante " di turno...
Questo pubblico ministero, come già quel bel soggetto che ha diretto con lei la procura di Pordenone fino a pochi mesi fa , non riescono a " lavorare " senza appoggiarsi a qualche " sicofante" , cioè a qualche accusatore compiacente su cui fondare le loro accuse più bieche ed infondate. ( cfr. anche il mio testo sull' argomento ).
Nella vicenda in oggetto il loro testimone è stato sconfessato in udienza da altro testimone ( della Difesa , egregiamente svolta dall' avvocato Sandra Cisilino ) che lo ha smentito in modo inoppugnabile.
Quest' ultimo testimone della Difesa, era un alto dirigente del Ministero della Giustizia - dipartimento penitenziario - e la sua attendibilità è indiscutibilmente altissima , tanto da aver senz' altro motivato il Giudice nella giusta sentenza assolutoria finale.
Orbene, l' uso disinvolto di certe di Procure nell' introdurre in giudizio delle false testimonianze, deve finire. Per questa intuibile ragione, sarà con estremo piacere che nelle prossime settimane andrò a sporgere denuncia per falsa testimonianza nei riguardi dell' ennesimo testimone mendace coccolato dalla procura di Pordenone. Quello che dispiace è che non correrà alcun rischio : la mia querela finirà sicuramente sul tavolo dello stesso pubblico ministero che ne ha stimolato le false dicharazioni e finirà archiviata.... come spesso succede alla giustizia, in quel di Pordenone ..... con lodevoli eccezioni, come la sentenza che qui abbiamo commentato. ma si sa ... l' eccezione conferma la regola .... .
Avvocato Edoardo Longo
longolegal@libero.it http://longolegal.blogspot.com/
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Un commento:
Adduso ha detto...
Dalla vicissitudine dell’Avvocato Edoardo Longo:
''... Siamo di fronte alla abietta tattica giudiziaria delle scatole cinesi, cioè a quel metodo usato da procura senza scrupoli ( e senza rispetto per la legalità) che consiste nell' usare lo strumento penale non per perseguire reati ( che non ci sono ) ma per seppellire una persona di processi infondati : con questo metodo, ogniqualvolta in un processo si profila l' assoluzione dell' imputato, immediatamente il pubblico ministero seviziatore si affretta ad aprire , quasi per partenogenesi, un nuovo processo penale dal processo in corso di assoluzione ...''
SOTTOSCRIVO.
IO FINO ADESSO NE HO SUBITI (NON QUARANTA COME L'AVVOCATO Edoardo Longo) MA DIECI, uno ancora in corso, OLTRE UNA MIRIADE DI GIUDIZI CIVILI diversi tutt’ora in corso.
E TUTTO PERCHè UNA CERTA MAGISTRATURA MESSINESE, DA 20 ANNI, DA UN LATO AVVANTAGGIA IMPUNEMENTE DELLE ATTIVITà POLITICO MAFIOSE, E DALL'ALTRO NEGLI ULTIMI DIECI DEVE COPRIRE, COME STA CERCANDO ANCORA IMPUNEMENTE DI FARE, CHE HA DI FATTO AUTORIZZATO IL PAGAMENTO DI 200 MILIONI CIRCA DI EVIDENTI SOMME INDEBITE (TANGENTI ?) A COLORO CHE HANNO CHIESTO ED OTTENUTO IL FALLIMENTO DELLA SOCIETà CHE AMMINISTRAVO, ARRIVANDO PERSINO, NE HA IL FORZOSO (irresponsabile) POTERE , A NEGARE , ADDIRITTURA A CANCELLARLE, QUESTE LIQUIDAZION, MALGRADO CI SIA UN VERBALE DELLA GUARDIA DI FINANZA, UNA PERIZIA DI UN CTU DEL TRIBUNALE DI CATANZARO, UN DISPOSITIVO DI UN GIP DI CATANZARO.
MA NON SOLO, CERTA MAGISTRATURA E CON ESSA IL SISTEMA POLITICO-ISTITUZIONALE (‘’LE ATTIVITà POLITICO MAFIOSE’’) CHE SI GESTISCE IN ATTO IL COMPLESSO AZIENDALE (LA FOTOCOPIA) DELLA SOCIETà CHE AMMINISTRAVO, HA UN ALTRO PROBLEMA DI DIRITTO GIURISPRUDENZIALE. E HO L’EVIDENTE PERCEZIONE CHE SONO DISPOSTI A TUTTO ... PUR CHE QUESTA VICENDA, COME PRIMA O POI POTREBBE AVVENIRE, SE NON MI FANNO PRIMA FUORI ANCHE SOLO CIVILMENTE, NON FINISCA INNANZI ALLA S.C. LA QUALE CHISSà …
http://mafiadellostato.altervista.org/documenti-3-parte/
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