Dibattito pubblico
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le ingiustizie della giustizia il calvario di un cittadino
lorymuDate: Mercoledì, 08/10/2014, 20:20 | Message # 1
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ATTENZIONE  Nel 2006 mi troverai costretto a promuovere una causa civilecontro um mio confinante ,reo , a  mio
giudizio,  di gravi violazioni al Codice
Civile in tema di confine.Da subito la causa fu caratterizzata da stranezze di ognitipo con ripetuti a poco giustificati rinvii; dopo aver presentato anche una
denunzia alla Procura della Repubblica, finalmente nel 2011 mi venne
riconosciuta piena ragione …. Storia finita? Tutt’altro. Si perché a oggi c’è
un ordine esecutivo datato 2013 ancora non soddisfatto, e la situazione è tale
a quella del 2006.E’ diventata per me, che ho 83 anni e seri problemi disalute, una situazione allucinante che mi ha causato danni gravissimi in tutti
i sensi, che in alcun modo mi potrebbero essere risarciti!Mi ha prosciugato tutti i miei risparmi di una vita intera,sino ad essere costretto a ricorrere a prestiti ed a rinunciare ad interventi
chirurgici non piu prorogabili. Temo di finire nella tomba prima che mi sia
resa giustizia.Ove alla prossima udienza, fissata per il giorno 13 ottobre2014 , dovessi  verificare ancora un
niente di fatto oppure dovessero sorgere altre stranezze, mio malgrado mi
troverei costretto ad intraprendere una decisione estrema, lecita e legittima:
LO SCIOPERO DELLA FAMETale contestazione avverrà nei pressi del Tribunale diLivorno, e più esattamente in Piazza del Cisternone. L’opinione pubblica sarà avvisata con altro comunicato, nelquale sarà indicato il giorno e l’ora dell inizio di questa mia legittima contestazione.
In tale eventualità chiederò all’ opinione pubblica di aiutarmi in questa mia
legittima lotta ! Cesserò questa mia contestazione solo quando la Procura della
Repubblica di competenza mi avrà 
“garantito” che aprirà un’ approfondita inchiesta per fare chiarezza sui
motivi di un’ ingiustificabile lungaggine processuale….                         Loriano Murtas  PIOMBINo
 
lorymuDate: Venerdì, 17/10/2014, 10:28 | Message # 2
Group: Iscritti anonimi
Messages: 5
Status: Offline
ATTENZIONE!

" LE INGIUSTIZIE DELAL GIUSTIZIA: IL CALVARIO DI UN CITTADINO"
16 10 14 Comunicalo n 2

Sono il solito pensionato dì 83 anni, sofferente. Mi riferisco al mio precedente comunicato su questa rete, del giorno 8.10.14. Mi sembra inutile sintetizzare ancora quanto già detto Mi limito quindi a informarvi di quanto accaduto ali*udienza del 13.10.14.
A tale udienza è accaduto quanto temevo. Il CTU. nonostante che il mio legale gti abbia richiesto di soprassedere a tale sua rinuncia, ai fine di non prolungare La causa, ha confermato la rinuncia. Già dallo stesso depositata sette ( 7) mesi addietro, ed esattamente il 7 marzo 2014. Però dal Tribunale non comunicato al mio legale, il quale ne è venuto a conoscenza per puro caso quattro gg. prima dell'udienza, e cioè in data 9.10.14 Cosi ancora una volta, la parte avversaria ne ha tratto notevole vantaggio nel senso di ritardare ulteriormente la causa Tale rinuncia è stata motivata da fatto che . non sussistono più le condizioni di tranquillità e serenità per poter proseguire con le operazioni peritali.
A mio parere non ritengo giusti lì cabile tale sua giustificazione. Ricordo al Sig. CTU, che ove fosse convinto di tale sua giustificazione , si domandi di chi le responsabilità' A tale riguardo le ricordo il suo comportamento condotto nelle varie fasi del procedimento, sin dall'inizio del suo incarico, che NON mi è parso proprio imparziale, al di sopra delle parti, e soprattutto nel rispetto dell'ordinanza, oltre che della definita relazione tecnica della precedente CTU, e dell'ordine esecutivo. Lui si riferisce a quanto accaduto all'udienza del 3 marzo 14. Tale mio comportamento lo ritengo lecito e legittimo, in quanto in tale sede ho inteso difendere i miei diritti! Ciò e la conseguenza di quanto accaduto precedentemente, ed in particolare all'udienza del 4 novembre 2013, della quale il CTU tace 11 quale si metteva a sedere al mio fianco, effettuava pressione psicologiche sulla mia persona, anche paventando ulteriori ingenti spese a mio carico, come anche di dover pagare i periti ecc per convincermi ad accettare una proposta chiamata transattiva, che di transattivo non vi era nemmeno l'ombra, in quanto a netto e totale vantaggio della parte avversaria, che ha perduto la causa perché ha torto marcio! Tra l'altro proposta formulata in modo incomprensibile che si possono ravvisare anche profili ingannevoli. Infatti tale proposta era mirata esclusivamente a NON dare seguito all'ordinanza, la quale è chiarissima!. Ma vi è di più! Il CTU non dice che all'udienza del 3 marzo (udienza che dice di giustificare la sua rinuncia) il suo ausiliario, da lui delegato, ha insistito per una esecuzione il più economica possibile. Il CTU si rilegga la proposta ni.del verbale di udienza Tra l'altro esecuzione tecnicamente impossibile,in quanto in sede operativa darebbe luogo ad infinite contestazioni, e litigi. Forse ciò studiato ad arte? Cosi per prolungare la causa il più possibile. Inoltre un reale pericolo per l'incolumità degli operatori, come è anche il parere della precedente CTU. Domando al CTU, per quale ragione si tenta di lutto per procedere con una esecuzione più economica? Tra l'altro in netto contrasto con l'ordinanza, oltre che con la definita relazione tecnica del precedente CTU, e l'ordine esecutivo. A prova di quanto asserisco trascrivo testualmente alcuni stralci dell'ordinanza, a pag. 5 tra l'altro si legge: In accoglimento del ricorso deve quindi ordinarsi a parie convenuta di arretrare il maro di contenimento realizzato sino a mt 1,5 dalla linea di confine, adottando soluzioni tecniche idonee ad evitare che il terreno del ricorrente, contenuto dal muro da arretrare, privato del sostegno soffra di cedimenti.
Gli inconvenienti che possono derivare ad entrambe le partif perìcoli di smottamento per il ricorrente, entità dei costi per parte convenuta) sano conseguenza, da un Iato, del concreto contenuto delia domanda possessoria,dall 'altro della consapevolezza e la volontaria scelta di parte convenuta di proseguire nella esecuzione dei lavori nonostante l'introduzione del presente giudìzio, con ultimazione delle opere, laddove, al contrario, ben meno oneroso sarebbe stato l'intervento di ripristino ove l'opera fosse stata arrestata.


A sostegno di quanto affermato, sin d'ora sono disponibile ad un confronto con il CTU, in quafciasi sede, anche in luogo pubblico, per dargli la possibilità di poter rispondere personalmente, ovviamente in modo documentato, alle mie documentate contestazioni, a lui ben note1 Mi sembra chiaro, che il Giudice, avendo preso atto, del comportamento prepotente del ricorrente ha inteso punirlo. A fronte di una ordinanza cosi chiara e punitiva, per quale ragione dovrei essere indulgente, nel consentire una esecuzione il meno onerosa possibile, a chi a mia insaputa, con mezzi meccanici si è introdotto nella mìa proprietà, demolendo manufatto di mia proprietà, non ottemperando alle mie diffide verbali, e per iscritto di sospendere i lavori, continuava i lavori con spavalderia e prepotenza come se fosse a casa sua. Tra l'altro sottoponendomi a umiliazioni.. Comunque in sede di udienza del 13.10.14, in conseguenza alla rinuncia del L'attuale CTU, il Giudice ha disposto per una nuova CTU, ciò comporta un ulteriore notevole perdita di tempo. Come già detto nel mio precedente comunicato, rifalla è la prima al mondo per corruzione, delle amicizie, degli Intrallazzi! Sappiamo che le ingiustizie, gli intrallazzi, gli imbrogli, se sono bene architettati appaiono leciti e legittimi! Se si vuole favorire una parte, vi dono mille modi per farlo, facendo apparire tutto lecito e legittimo. Mi auguro che il nuovo CTU, dimostri la più trasparente imparzialità, operando secondo Giustizia1 E soprattutto nel rispetto dell'ordinanza, e dell'ordine esecutivo. Operando il più celermente possibile, considerando anche la mia avanzata età, 83 anni, che vivo da solo e sofferente. Mentre sto ultimando questo mio sfogo, ho ricevuto una telefonala dal mio legale il quale mi ha informato di una cosa incredibile! Mi ha riferito che ha ricevuto la comunicazione dal Tribunale, con la quale fissa la data per la nuova udienza al 27.10.14, e il nome del nuovo CTU Sapete chi è? E" addirittura il progettista della parte avversaria, il diretto responsabile della grave violazione del Codice Civile, che la Procura della Repubblica, all'epoca dei fatti, da me fatta intervenire, lo riconobbe il responsabile della grave violazione al Codice Civile, tra l'altro, sempre secondo l'inchiesta della Procurarle irregolarità non è dovuta in buona fede, ma bensì in malafede Ciò è quanto si legge! Ovviamente il mio legale dovrà richiedere la sua sostituzione per incompatibilità! Il fatto di estrema gravita, non è tanto la sua grave irregolarità commessa, ma è il fatto che pur essendoci le schiaccianti prove di tale suo comportamento di avere violato la giustizia, questa non abbia ritenuto opportuno revocargli il mandato quale suo fìducìario,CTU! Quindi da allora sono trascorsi 8 anni, e questo signore, continua a svolgere regolarmente Tattività di fiduciario della GIUSTIZIA! Lascio a voi ogni commento e considerazione
Premetto che è mia sincera convinzione, che tale ERRORE sia dovuto in tutta buona fede Ovviamente se gli atti di causa fossero esaminati con la dovuta attenzione, tale mastodontico errore non sarebbe accaduto.
Nel mio precedente comunicato ho affermato che ove all'udienza del 13.10.14, non vi fosse niente di fatto, o ove continuassero le stranezze avrei dato luogo ad una estrema contestazione, con lo sciopero della fame E lo avrei cessato solo quando la Procura di competenza mi avesse garantito, che avrebbe aperto una approfondita inchiesta per fare chiarezza sugli strani risvolti di questa infinita causa Inoltre è mia intenzione chiedere il trasferimento della mia causa in altro Tribunale. Ma poiché il nuovo Giudice, ha affermato che da ora in poi la causa procederà celermente Confido in tale sua responsabile affermazione, mi sembra che da parte mia sia corretto rinviare tale mia contestazione Lo farò sen'altro ove ne ravvisassi L'utilità. In tale eventualità l'opinione pubblica sarà informata'
Loriano Murtas- Piombino
 
 
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