SABATO 19 MARZO
DAVANTI AL TRIBUNALE DEI MINORI DI TRENTO PERCHÉ NON VI SIANO PIÙ BAMBINI ORFANI CON GENITORI IN VITA
PSICOLOGI PSICHIATRI
ASSISTENTI SOCIALI
HANNO IL POTERE DI FAR PORTARE VIA I TUOI BAMBINI !!!
Se fanno un rapporto o una perizia su di te o sulla tua famiglia, anche sostenendo circostanze NON corrispondenti alla realtà, il giudice potrebbe toglierti il bambino senza nemmeno parlare con te e senza che tu possa fare niente per difenderti.
Oltre al danno economico c’è un altro problema: un bambino e una famiglia con un trauma che non si potrà mai più cancellare.
NESSUNA FAMIGLIA È AL SICURO!!!
* Un bambino è stato tolto alla famiglia perché la psichiatra ha deciso che la mamma era troppo “accuditiva, protettiva o possessiva”
* Ad un papà è stato tolto il figlio perché secondo lo psichiatra non era in grado di “essergli vicino emotivamente”
* Un neonato è stato allontanato subito dopo il parto senza prove oggettive che la famiglia non fosse idonea
* Una mamma ha perso il figlio dopo un colloquio di soli 45 minuti in cui le è stata diagnosticata una malattia psichiatrica
* Un papà “troppo devoto alla madonna” non può vedere il bambino per una perizia di uno psichiatra in pantaloncini e ciabatte
Potrebbe succedere anche a voi! Abbiamo raccolto casi in cui la motivazione per l’allontanamento stava SOLO NELLA TESTA DELLO PSICHIATRA, senza prove oggettive e persino in contrasto con i fatti reali.
Il dottor Giuseppe Raspadori ha sollevato per primo la questione della discrezionalità delle perizie. Ci sono stati interventi e interrogazioni dei Consiglieri provinciali Giorgio Leonardi, Bruno Firmani, Pino Morandini, Caterina Dominici, Mauro Delladio, Mario Casna. Il Consigliere comunale Gabriella Maffioletti ha presentato un Ordine del giorno al comune di Trento. E il Senatore De Eccher ha inoltrato un’interrogazione parlamentare in cui denuncia che determinanti per le decisioni del Tribunale, assunte in assenza di contraddittorio, sono le perizie predisposte da psichiatri e psicologi dei servizi sociali sulla “capacità genitoriale”. Ma gli assistenti sociali, gli psicologi e gli psichiatri si sono difesi a spada tratta e la Presidente del Tribunale dei minori ha parlato persino di un “atteggiamento acriticamente oppositivo a qualsiasi legittima interferenza nel loro assetto di vita” per i genitori che non accettano passivamente la sottrazione dei loro figli, tanto che l’avvocato Francesco Miraglia ha approntato un esposto sul suo comportamento.
PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE !!!
SABATO 19 MARZO 2011 – ORE 10.30 – Via Rosmini 71, Trento
Per informazioni www.crescoacasa.com – ccdutrento@tiscali.it – 338 7185032