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Main Caso della bambina di nome SOFIA arrestata il 12/01/2009 - ForumRegistrationLogin
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Forum » REATI DI TRIBUNALI MINORILI E CIVILI, SERVIZI SOCIALI E ALTRE ISTITUZIONI » CASI » Caso della bambina di nome SOFIA arrestata il 12/01/2009 (Potenza (separazione))
Caso della bambina di nome SOFIA arrestata il 12/01/2009
dibattitopubblDate: Sabato, 07/02/2009, 17:33 | Message # 1
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Tribunale di minori di Potenza, separazione conflittuale dei genitori

Una mamma (che egiusticamente non voleva che la figlia avessi rapporti con il suo padre) è andata, come solito, a scuola per prendere la figlia e ha scoperto che la bambina non c'è. E' stata arrestata dagli agenti di Polizia con le modalità usate nei confronti dei criminali pericolosi adulti e messa in detenzione in uno degli istituti, in quanto il tribunale dei minori ha deciso di punire la bambina deprivandola della vita normale sul posto di mettere in atto i provvedimenti pedagogico-rieducativi nei confronti dei genitori.

La mamma della bambina è laureata in chimica con doppio master universitario e il padre è un professore universitario.

La storia si decscrive sul seguente sito creato dalla mamma della bambina (ci sono anche documenti):
http://www.aedepz.it/documenti.html

"Il 12 Gennaio 2009 vado alle ore 13.30 davanti la scuola di mia figlia, Sofia di quasi 9 anni e scopro che è stata portata via dalla polizia e dalle assistenti sociali del Comune di Potenza.
Esercitandole violenza poiché è stata portata via senza la sua volontà e sembra che la bambina dopo aver pianto disperatamente sia svenuta.
All’improvviso questa bambina senza che nessuno l’avesse preparata ad un evento così traumatico si è trovata circondata da sconosciuti, portata via dalla scuola in una struttura a lei sconosciuta, senza poter aver contatti né con me, la madre, né con il padre, né con la nonna (punto di riferimento importante per la piccola) né con altre persone a lei note, senza i suoi vestiti o le cose più care.
I primi tre giorni non è andata neanche a scuola ed è stata “visitata” da una psicologa.
L’hanno destabilizzata, spaventata , annullata nella volontà… è una bambina di soli 9 anni.
Tutto questo in seguito ad un provvedimento emesso dal Tribunale dei Minori di Potenza."

Uno degli articoli dei giornali:
http://archiviostorico.corriere.it/2009.....shtml ( http://archiviostorico.corriere.it/2009/gennaio/20/Spinta_odiare_papa_Tolta_alla_co_9_090120060.shtml ) - «Spinta a odiare il papà» - "Tolta alla madre. Bimba di 8 anni portata in un istituto dalla polizia. «Sindrome di alienazione parentale» Un medico che ha visitato la minore: è in profondo stato di prostrazione, chiede che la mamma la porti via"

La famiglia ha organizzato tante manifestazioni e ha inviato tante lettere di protesta alle autorità varie. In risultato la bambina è stata liberata.

Sotto segue la lettera inviata dalla famiglia alle autorità varie:

On. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica

On. Angelino Alfano
Ministro della Giustizia

Consiglio Superiore della Magistratura

Tribunale per i diritti dell'Uomo c/o Corte di Strasburgo

LIBERATE SOFIA!

Il 12 gennaio 2009 a Potenza, in una scuola elementare, agenti della polizia e gli assistenti sociali del Comune, prelevano una bambina di otto anni, dinanzi ai suoi compagni di classe, e la conducono in una comunità protetta, in esecuzione di un'ordinanza della magistratura minorile che ha stabilito l'allontanamento della bambina dalla madre affidataria.
La bambina viveva in una famiglia normale, economicamente solida e in grado di provvedere a tutte le necessità della bambina, senza problemi che ne potessero determinare l’allontanamento (droga, alcool, abusi o altre illegalità…) eppure è successo!

Eppure i giudici del Tribunale minorile hanno adottato la più violenta ed estrema modalità per porre fine, a loro giudizio, a un lungo contenzioso giudiziario per l'affidamento della bambina tra i genitori.
Dalla mattina del 12 gennaio la bambina non può vedere né sentire la madre, il padre, la nonna, il marito della madre con il quale la bambina condivide serenamente la quotidianità, le amichette né nessun altro componente della famiglia e della sua vita affettiva. Una reclusa. Deve "sostenere un percorso terapeutico di ripristino delle relazioni affettive". Percorso che dovrebbe percorrere anche la madre e il padre, secondo un'ordinanza che tratta la vicenda come il peggior caso di abusi su un minorenne.

La bambina sta subendo uno strappo violentissimo a fronte di una situazione di assoluta normalità: quanti sono i figli di genitori separati che vivono conflitti e che pure proseguono la propria vita in maniera regolare, senza che nessun giudice si arroghi il diritto di eliminare le figure affettive di riferimento per consegnare loro al gelo di strutture pubbliche, assistenti sociali, psicologi?

L’accanimento di questa ordinanza nei confronti di questa bambina di soli 8 anni non può trovare alcuna giustificazione, alcuna radice, alcuna ragione. Non esistono, oggi, simili precedenti dal momento che il diritto minorile ha finalmente sancito l'urgenza del legame con la famiglia d'appartenenza che mai, in nessuna circostanza, anche estrema, va reciso, a meno di violenze o di ambienti degradati o criminogeni.

Già dalla mattina del 12 gennaio, le manifestazioni di solidarietà sono arrivate spontanee da parte della intera cittadinanza, dalle maestre della scuola della bambina, genitori degli amichetti,di amici, turbati da una vicenda riconducibile solo ai tempi foschi dei desaparecidos delle peggiori dittature sudamericane.
Per questo facciamo un appello alla "liberazione" di Sofia, questo appello viene sostenuto da migliaia di firme, uomini, donne, giovani, anziani, avvocati, giornalisti, professionisti e tutte quelle persone di buon senso che chiedono soltanto che una bambina possa tornare alla sua vita serena.

 
dibattitopubblDate: Martedì, 11/08/2009, 22:32 | Message # 2
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Status: Offline
http://www.facebook.com/group.php?gid=45910042970 (http://www.facebook.com/group.php?gid=45910042970) - Gruppo su Facebook dedicato alla bambina Sofia "Liberate Sofia", contiene articoli dei giornali e video

Contatto della madre delal bambina: sofiacaterina@yahoo.it

 
StopTraffickingOfChildrenDate: Sabato, 21/11/2009, 17:06 | Message # 3
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Un video sul caso pubblicato sulla piattaforma Facebook da Sergio Nardelli:

http://www.facebook.com/note.php?saved&&suggest¬e_id=198611496976#/video/video.php?v=1062006518458

http://www.facebook.com/note.ph....6518458

 
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