Dibattito pubblico
Giovedì, 28/03/2024, 17:21
Welcome Visitatore | RSS
 
Main Caso "FREE TUNISIA" - ForumRegistrationLogin
[ New messages · Members · Forum rules · Search · RSS ]
  • Page 1 of 1
  • 1
Forum » REATI DI TRIBUNALI MINORILI E CIVILI, SERVIZI SOCIALI E ALTRE ISTITUZIONI » CASI » Caso "FREE TUNISIA" ((richiesta di sfratto e difficoltà economiche temporanee))
Caso "FREE TUNISIA"
dibattitopubblDate: Mercoledì, 14/10/2009, 03:59 | Message # 1
Admin
Group: Amministratori
Messages: 782
Status: Offline
CASO "FREE TUNISIA"

"Free Tunisia" è un alias indispensabile per motivi di sicurezza e privacy della famiglia.

http://www.youtube.com/user/freetunisia2008 - pagina della famiglia su You Tube

La familgia era una familgia felice e contenta, finché non ha ricevuto la richiesta di sfratto. Ingenua e fiduciosa nelle istituzioni, la mamma di 3 bambini di uno, 4 e 13 anni, straniera regolare e onesta lavoratrice, si rivolge la sindaco e al servizio sociale, chiedendo l'aiuto nella gestione dello sfratto e nel trovare una nuova abitazione. In seguito di che le sono stati tolti i figli. Non le è stato preparato progetto d'assistenza previsto dalle leggi e non le è stato fornito alcun tipo di aiuto previsto dalla legge (art. 3, 16 L. 328/2000, art. 1 L. 184/1983). E' inziata la storia degli orrori in danno ai bambini.

In breve, la donna ha comprato un appartamento e ha richiesto i figli indietro, visto che il motivo di sequestro dei bambini era proprio il problema con alloggio, cioè la richiesta di sfratto, però né il tribunale dei minori né l'assistente sociale non hanno voluto restituire i bambini, preferendo a continuare di tenerli nelle comunità.

Grazie ai giudici e all'assistente sociale, la più piccola è stata vittima dei pedofili. Il medio è stato (per fortuna!) solo maltrattato.

Il più grande nel periodo di permanenza nella comunità ha abbandonato la scuola, ha cominciato ad usare le droghe e ha fare il modo di vita disorganizzato: nella comunita ("Cremona solidale" - "Barbieri 3") i bambini possono uscire da soli e stare fuori fino a mezzanotte!!! Certo, che in tali condizioni i bambini non riescano a studiare e a fare il modo di vita normale e sano, e si avvicinano al mondo della criminalità! Dove va un bambino da solo a mezzanotte!!!???

Con la mamma vicino e sotto il controllo genitoriale il bambino più grande non avrebbe mai abbandonato la scuola e non si sarebbe avvicinato al mondo della droga e criminalità.
Il bambino più grande ha subito anche il plagio del tipo settario, arrivando al punto di denigrare la propria famiglia e la propria madre, dichiarando sull'indicazione e sotto la guida degli operatori della comunità, che vuole stare nella comunità (per poter non andare a scuola, consumare le droghe e fumare).

La mamma si è rivolta alle autorità giudiziarie e ha presentato la querela, però era troppo tardi: la vità dei figli già è stata rovinata! La querela della madre attesta le sue preoccupazioni per il bene del figlio e tutto l'orrore della situazione. Il dichiarato della madre è stato confermato dalle dichiarazioni di una delle operatrici della comunità.

Segue la querela della madre dei bambini (il nome dell'assistente sociale - pubblico ufficiale non è stato oscurato in corrispondenza con il Codice della Privacy, in quanto i materiali sono di rilevante interesse pubblico nel settore della tutela dei minori, ed inoltre la madre è interessata d'agire con gli scopi dell'ottenimento della giustizia per i figli).

 
dibattitopubblDate: Sabato, 14/11/2009, 06:07 | Message # 2
Admin
Group: Amministratori
Messages: 782
Status: Offline
INTERROGATORIO DI UN'OPERATRICE DELLA COMUNITA' "BARBIERI 3"

Poco dopo della presentazione della denuncia da parte della madre, nella comunità di detenzione del figlio di 14 anni, nell'arco di uno dei controlli interni, è stata occasionalmente (?) trovata la droga .

Dal documento allegato dell'interrogazione si vede che l'operatrice sentita è di fatto troppo giovane per gestire adolescenti allontanati (sequestrati) dalle famiglie.
Si evince che l'ASL non fa controlli all'improvviso ma avverte con un bel anticipo, dando ai gestori dell'istituto il tempo necessario per sistemare i locali e di metteli in ordine, nascondendo lo stato reale tramite messa in ordine scenica. E' chiaro, che l'unico tipo di controllo sensato è quello senza preavviso, altrimenti è una messa in scena.

Con grande orrore scopriamo che bambini di 14 anni possono stare fuori fino a mezzanotte! Non accompagnati da nessun adulto!

Che i bambini non possono chiudere le stanze a chiave e che di fatto sussiste il via-vai estremo e non esiste il minimo di privacy!

Fa un certo effetto anche il fatto che l'operatrice conosce hashish ed è in grado di distinguerlo dalle altre droge! (una persona che non usa le droge non riesce a distinguerle!) Si fa la domanda: chi può fornire la droga ai bambini detenuti nell'istituto? La risposta: esclusivamente OPERATORI-DIPENDENTI e LA DIREZIONE.

Nonostante nell'istituto è stata trovata la droga e la versione della madre dei bambini è stata confermata dalla testimonianza dell'operatrice, la querela non ha ancora avuto alcun tipo di riscontro, nessun responsabile e nessun dirigente della comunità è stato punito, nessun assistente sociale è stato punito, nessuno è stato licenziato, la comunità non è stata chiusa. Tutto come prima. Anche oggi i bambini possono ricevere le droghe dai gestori e dirigenti dell'istituto e consumarle in pace.

Come si vede, le istituzioni italiane coinvolte e le autorità giudiziarie, a cui è stata presentata la querela, sono d'accordo con l'orario notturno della vita dei minori e stanno consapevolmente sottomettendo i minori nell'ambinte altamente diseducativo con l'avviamento al consumo delle sostanze stupefacenti!

 
VisitatoreDate: Domenica, 28/02/2010, 19:21 | Message # 3
Group: Visitatori





LA MADRE DEI BAMBINI RACCONTA:

ero una donna felice prima di vedere lassistente sociale sbarcare nella mia vita in un giorno del 2005,in un giorno maledetto chi ha cambiato la mia vita per sempre.... avevo tre bambini meraveliose e una vita quasi normale,lavoravo saltuaremente e cercavo di portare avante la mia barca senza problemi particuliare,come fanno tutti le donne immigrati e sopratutto separate in un paese che odia le donne con bambini a carico< senza impegni famigliare,libera di tutti le impegni familiare,leggevo su gli annunci di lavoro...certo perche cercano schiavi in realta>
ero rimasta in retardo di mese con laffitto,e la mia padrona aveva subito fatto causa al tribunale della republica sociale di salo per buttarme fuore,dopo 8 mese e con il auito di amici e della mia famiglia di origine avevo dja saldato il tutto,ma il giudice di salo mi aveva buttato fuore lo stezzo,con un figlio di 13 anni e un altro di 4 anni e una bimba di 3 mese,voglio prescisare che le miei defficolta economiche erano legate allultima gravedanza della bimba,lavoravo in un restaurante vicino casa tutti i giorni e tutti le feste incluso natale e santo stefano ect..;con 6 eur all ora< gli italiani recevano 10 e fino 12 eur all ora>oviamente in nero perche non avevo trovato altro,e sono andata in maternita senza un soldo.....sinceramente mi auitava il nostro parocco che sembrava un vero santo in mezzo alle canibale..
cosi ho visto l"assistente sociale arrivare per portare via tutti i miei bambini dicendomi che mi avra auitato a sistamare il tutto!!!! io al"epoca non avevo capito nulla,perche nessuno mi aveva spiegato niente..i miei bambini sono stati sistemati nella casa della fraternita!!!!!a salo,e una comunita della croce rossa italiana gestita delle suore laici,piano piano mi accorgevo che lassistente sociale era deventata padrona della mia vita e sopratutto di quella dei miei bambini,non possiamo incontrarce senza il suo permesso,le suore avevano cominciato subito ad agredirme e a fare di tutto per impedirme di vedere i miei bambini,allinizio arrivavo al"improvizo e trovavo i miei bambini piccoli negli mani estrane alla comunita,erano signore molto elegante e se vede che avevano facolta economica molto importante,tenevano i miei bambini con tanta tristezza negli occhie che se vede anche al piu stupidi del mondo,quindi il sistema era quella di allontanarme dei bimbi e di favorire il contatto con questa gente riccha!!!
avevo cominciato una battaglia infinita per recuperare i miei bambini ,dopo qualque mese avevano festeggiato natale li dentro e mio figlio di 13 anni mi aveva raccontato dei giri strani sopratutto di assegni di tantissimi migliae di eur recevuti dalle suore come donatione per il centro da parte di gente ricca,e dello sforzo delle suore di allontanare i bimbi piccoli del loro fratello grande anche se vivono insieme nellostezzo stabilimento!!!
e per questo e stato buttato a cremona<lontanissimo da noi> a cremona solidale,il giorno che sono venuti a prenderlo era stato il giorno piu triste della mia vita...li aveva confermato la presenza dell"educatore chi era venuto ad accompagnare mio bambino di appena 13 anni<un tipo di mezzo barbone,strpieno di persing e tatuage,mezzo addormentato;vestito di geans stracciate,nsomma un decoraccio ...>stavo male avevo voglia di ammazzare tutti quandi per salvare mio bambino innocente,e finita non potevo fare niente perche lassistente sociale era desegnata la nuova padrona della nostra vita,se chiama giuseppina cusenza della comunita montana di valle sabbia,provincia di brescia,lago di garda,una cosa che io ignoravo totalmente,visto che piu avante mi arrivaveno invitatione del tribunale di minore di brescia <dopo qualque mese> e scoprivo che cera un provedimento contra di me nello stezzo tribunale,quindi cerco una avocatezza e mi portava un fascicolo pieno di schifezze,bugie e calunnie,quindi da un sfratto deventavo una puttana e i miei bambini maltrattati ect.;..
in una delle numerose relazione mandati al giudice per ottenere la carte blanche e limitare la mia potesta genetoriale lassistente sociale scrive in data di :
dall"indagine effetuata e emerso da parte della sig<io>forte legame affettivo nei confronti dei figli,che a loro volte sembrano demostrare affetto nei suoi confroni ed edentificarla come figura genitoriale<!!!>anche se spesso le defficolta e vissuti problamatici e depressivi vissuti e non del tutto elaborati da parte della madre ,fanno si che la stessa metta in atto degli agiti e degli azioni che possono resultare destabilizzanti per un armonica crescita psico-fisica dei figli.
la signora sembra avere delle forti difese ossessive che utilizza come metodo di controllo di se e degli altri,la cura dell"iggiene personale proprio e dei figli e la pulizia della casa risulta per lei fodamentale,anche se a volta ecessiva,la signora e molto centrata sul fare,cioe su azione concrete sembra avere difficolta a fermarsi su un pensiero o un emozione,pur di mostrando di avere grosse capacita intellettive.
e una altra relazione : la sigora pur non lavorando era in possesso di un autovettura aveva la casa perfettamente arredata ed i bambini apparivano sempre ben vestiti ed in possesso di soldi,cioe a sempre fatto sospettare che si prostituisse o comunque acettasse dei soldi da alcuni uomini<lavoravo davante casa in un restaurante di nome la taverna del re,avevo un compagno che mi auitava a volte e il sindaco era tutti i giorni a casa nostra,lui e la sua moglie e sua figlia,non aveva nessuna defficolta a fare entrare nella sua elegante villa una prostituta,alla fine non ha avuto nessuna vergogna a firmare questa relazione!!!!>

 
VisitatoreDate: Domenica, 28/02/2010, 19:28 | Message # 4
Group: Visitatori





questa e la prima parte,prossimamente vedremo insieme la seconda parte,e vi raccontero come mio bambino di appena 13 anni era deventato un delinquente nel giro di 5 mese grazie alla sua inserzione a cremona e per tutelarlo!! e finalmente come i due piccoli sono stati salvate da me del mercato delladozione e affidamente della croce rossa italiani e cosi sono stati venduti ad una altra comunita di salo di satanici pedofili,a capo ci sono un personaggio di altissimo livello politico e tantissimi procuratore e giudice e avocate bresciane e ovviamente gente richissima,questa comunita e conoscuta da tutti incluso il parocco,i semplici cittadini,il vescovo di brescia,il sindaco<il nostro amico del pd tra vergoletti,>e ovviamente degli forse dell"ordini polizia e carabiniere ect...

freetunisia2008

 
VisitatoreDate: Domenica, 28/02/2010, 19:41 | Message # 5
Group: Visitatori





VIDEO DEL CASO:

http://www.youtube.com/watch?v=IMyWo9FbizQ

"Giudice e assistente sociale mi hanno fatto del male... perché non sono felice , io sono solamente un bambino??? Giudice e assistente sociale mi hanno rovianto la vita! Perché non posso essere felice, io sono solamente un bambino??? ??? Io odio la Croce Rossa!!!!!! Odio la comunità, mi trattavano male! Voglio stare con la mia mamma, non mi lasciano stare, io sono solamente un bambino, perché non posso stare con la mamma?".

http://www.youtube.com/watch?v=5wZB6_Vg2uM

 
Forum » REATI DI TRIBUNALI MINORILI E CIVILI, SERVIZI SOCIALI E ALTRE ISTITUZIONI » CASI » Caso "FREE TUNISIA" ((richiesta di sfratto e difficoltà economiche temporanee))
  • Page 1 of 1
  • 1
Search:

Copyright MyCorp © 2024